Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale svolge la funzione di controllo di legalità per assicurare la corretta gestione della banca. I suoi compiti riguardano anche l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e del sistema di controlli interni.
Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e tre supplenti, nominati dall’assemblea del 28 ottobre 2023, e in carica per gli esercizi 2024, 2025 e 2026.
Presidente: Mario Matteo Busso*
Componenti:
Elena Pagnoni** - Sindaco effettivo
Ambrogio Virgilio** - Sindaco effettivo
Angelo Rocco Bonissoni* - Sindaco supplente
Anna Rita de Mauro** - Sindaco supplente
Vieri Chimenti** - Sindaco supplente
* Tratti dalla lista presentata da Delfin S.a' r.l
** Tratti dalla lista risultata prima presentata da Assogestioni
Abbiamo adottato particolari requisiti per i sindaci. Il nostro Statuto prevede che non possono essere membri del Collegio Sindacale coloro che:
- ricoprono cariche in organi diversi da quelli di controllo in altre società del Gruppo Mediobanca nonché in società nelle quali Mediobanca detiene, anche indirettamente, una partecipazione strategica;
- ricoprono l'incarico di Consigliere di Amministrazione, dirigente o funzionario in società o enti, ovvero comunque collaborino alla gestione di imprese, che operino, direttamente o indirettamente, e anche per mezzo di società controllate, negli stessi settori di Mediobanca.
Il Collegio Sindacale è nominato dall’assemblea dei soci sulla base del voto di lista. Il quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l’elezione di uno o più membri effettivi è di almeno l’1% del capitale sociale.
Abbiamo adottato disposizioni per assicurare l’equilibrio tra il genere femminile e maschile, e oggi le donne rappresentano un terzo dei sindaci.
Il Collegio Sindacale è investito dei poteri previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti, e riferisce a Banca d’Italia in merito a irregolarità gestionali o violazioni della normativa riscontrate nello svolgimento dei propri compiti.
In particolare, vigila su:
- l’osservanza delle norme di legge, regolamentari e statutarie nonché il rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo-contabile della società e il processo di informativa finanziaria;
- la completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del sistema dei controlli interni e del risk appetite framework (RAF);
- il processo di revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati;
- l'indipendenza della società di revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione;
- la completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del piano di continuità operativa.
Il Collegio partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endoconsiliari per i quali il regolamento di funzionamento del CdA prevede la partecipazione dei sindaci. È pertanto informato in via continuativa sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società o dalle società controllate, quelle con parti correlate, nonché sulle operazioni in cui gli amministratori abbiano un interesse proprio o di terzi.
La composizione dell’attuale Collegio Sindacale è in linea con quanto richiesto dalla “Relazione sulla composizione quali-quantitativa del Collegio Sindacale”.