Composizione

Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e tre supplenti, nominati dall’assemblea del 28 ottobre 2020, e in carica per gli esercizi 2021, 2022 e 2023.

Il meccanismo di nomina prevede che il presidente del Collegio Sindacale sia tratto dalla lista di minoranza.

Presidente: Francesco Di Carlo*

Componenti:
Ambrogio Virgilio** - Sindaco effettivo
Elena Pagnoni** - Sindaco effettivo

Roberto Moro* - Sindaco supplente
Stefano Sarubbi** - Sindaco supplente
Marcella Caradonna ** - Sindaco supplente

* Tratti dalla lista presentata dall'azionista Banca Mediolanum S.p.A.
** Tratto dalla lista di minoranza presentata da un gruppo di investitori

Abbiamo adottato particolari requisiti per i sindaci. Il nostro Statuto prevede che non possono essere membri del Collegio Sindacale coloro che:

  • ricoprono cariche in organi diversi da quelli di controllo in altre società del Gruppo Mediobanca nonché in società nelle quali Mediobanca detiene, anche indirettamente, una partecipazione strategica;
  • ricoprono l'incarico di Consigliere di Amministrazione, dirigente o funzionario in società o enti, ovvero comunque collaborino alla gestione di imprese, che operino, direttamente o indirettamente, e anche per mezzo di società controllate, negli stessi settori di Mediobanca.

Il Collegio Sindacale è nominato dall’assemblea dei soci sulla base del voto di lista. Il quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l’elezione di uno o più membri effettivi è di almeno l’1% del capitale sociale.

Abbiamo adottato disposizioni per assicurare l’equilibrio tra il genere femminile e maschile, e oggi le donne rappresentano un terzo dei sindaci.

Principali compiti

Il Collegio Sindacale è investito dei poteri previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti, e riferisce a Banca d’Italia in merito a irregolarità gestionali o violazioni della normativa riscontrate nello svolgimento dei propri compiti.

In particolare, vigila su:

  • l’osservanza delle norme di legge, regolamentari e statutarie nonché il rispetto dei principi di corretta amministrazione;
  • l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo-contabile della società e il processo di informativa finanziaria;
  • la completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del sistema dei controlli interni e del risk appetite framework (RAF);
  • il processo di revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati;
  • l'indipendenza della società di revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione;
  • la completezza, adeguatezza, funzionalità e affidabilità del piano di continuità operativa.

Il Collegio partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Esecutivo e dei comitati endoconsiliari per i quali il regolamento di funzionamento del CdA prevede la partecipazione dei sindaci. È pertanto informato in via continuativa sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società o dalle società controllate, quelle con parti correlate, nonché sulle operazioni in cui gli amministratori abbiano un interesse proprio o di terzi.

La composizione dell’attuale Collegio Sindacale è in linea con quanto richiesto dalla “Relazione sulla composizione quali-quantitativa del Collegio Sindacale”.
 

CollegioSindacaleComposizione IT

Di seguito la ripartizione per genere, fasce di età e per anzianità di carica:
 

CollegioSindacale Genere eta anzianita IT
Riunioni e attività

Nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2022, il Collegio Sindacale ha tenuto 41 riunioni, di cui 15 congiuntamente con il Comitato Rischi. Ha più volte incontrato gli esponenti della società di revisione.

La durata media delle riunioni del Collegio Sindacale è stata di circa 2 ore e 30 minuti.