Gestione del capitale

Per garantire un livello degli indici di vigilanza adeguato alla nuova normativa, abbiamo intrapreso una serie di azioni in modo da ottimizzare l’attivo e l’uso del capitale, anche tramite un piano di riduzione della nostra esposizione azionaria. Questi interventi ci hanno permesso di mantenere solidi indicatori senza dover ricorrere ad aumenti di capitale (l’ultimo risale al 1998).

Nel corso dell'ultimo decennio abbiamo ottimizzato l’allocazione del capitale, realizzando cessioni di partecipazioni azionarie per rafforzare la presenza nelle attività bancarie a maggior contenuto commissionale e a basso assorbimento di capitale. E’ stata inoltre incrementata la remunerazione per gli azionisti accrescendo nel contempo il perimetro del Gruppo.

Il Piano 2023-26 pone un particolare focus sullo sviluppo delle attività a basso assorbimento di capitale e su azioni di ottimizzazione che possano permettere una gestione efficiente dello stesso. Al contempo viene confermata crescita nella generazione di capitale (~220pb annui da 150pb) derivante dall’elevata redditività (ROTE al 15%) e dall’assenza di impatti regolamentari materiali negativi nei prossimi anni. Le maggiori risorse permetteranno di finanziare la crescita organica, inorganica e di remunerare gli azionisti.