Distinzione di ruoli e responsabilità

P7 Organigramma

Il modello di governance tradizionale è basato sulla presenza di un Consiglio di Amministrazione e di un Collegio Sindacale, entrambi nominati dall’assemblea dei soci. All’interno di questo sistema, la nostra governance prevede una chiara distinzione dei ruoli e delle responsabilità degli organi sociali, come previsto dallo Statuto.
      

  • La supervisione strategica è affidata al Consiglio di Amministrazione nominato dall’assemblea dei soci: delibera sugli indirizzi di carattere strategico della banca e ne verifica l’attuazione, delibera sull’assunzione e la cessazione di partecipazioni di rilievo.
  • Il coordinamento delle istanze e dei contributi degli Amministratori indipendenti è affidato ad un Lead Independent Director.
  • La gestione aziendale è di competenza dell’Amministratore Delegato responsabile dell’attuazione degli indirizzi strategici.
  • La funzione di controllo è affidata al Collegio Sindacale, nominato dall’assemblea dei soci.

In linea con le raccomandazioni del Codice di autodisciplina e alle Disposizioni di Banca d’Italia in tema di governo societario, il Consiglio di Amministrazione ha costituito sei comitati: Rischi, Parti Correlate, Remunerazione, Nomine, Corporate di Sostenibilità e Comitato ex Art.18, co.4 dello Statuto

Una governance in evoluzione

Il nostro gruppo ha intrapreso un processo di trasformazione negli ultimi 15 anni, evolvendosi da holding di partecipazione a operatore finanziario specializzato. L’evoluzione del modello di business è andata di pari passo con i cambiamenti nella compagine azionaria.

In questi anni, ci siamo adoperati per semplificare, rafforzare e migliorare la nostra governance, allineandoci alle migliori prassi internazionali, con l’intento non solo di adeguarci alla stringente regolamentazione e alle prescrizioni del Codice di Autodisciplina, ma anche di soddisfare sempre meglio le aspettative degli investitori istituzionali, sempre più presenti nel nostro azionariato.

Questo processo migliorativo si è tradotto nell’evoluzione del Consiglio di Amministrazione: il nostro CdA è oggi più snello, con una forte connotazione di indipendenza, la presenza di un Lead Indipendent Director, con maggiore diversità di genere e rappresentanza delle minoranze. 

In occasione della crescente importanza dei criteri gestionali non finanziari (ESG), nel 2019 il consiglio di amministrazione ha istituito un Comitato endoconsiliare dedicato alla Sostenibilità, a rafforzamento di quello già esistente a livello manageriale

A supporto del Comitato Esecutivo nella gestione ordinaria abbiamo costituito comitati di gestione, composti da manager del gruppo e dedicati a diversi aspetti tecnici e di business (vedi schema sopra).

Oltre ai comitati previsti dalla normativa, il Consiglio di Amministrazione ha istituito uno specifico comitato dedicato alla nomina degli organi sociali nelle assemblee delle partecipate la cui partecipazione sia contestualmente pari ad almeno il 10% del capitale della società e di importo superiore al 5% del patrimonio di vigilanza consolidato di gruppo.


Società di revisione

La revisione dei conti è affidata a EY S.p.A per gli esercizi 2022-2030. Il socio responsabile dell’incarico è il dott. Davide Lisi.