Remunerazione
Crescita nella remunerazione degli azionisti sino a €3,7miliardi nel triennio 2024-26 (+70% rispetto al precedente triennio) di cui €2,7 miliardi in dividendi e €1mld tramite riacquisto e cancellazione di azioni proprie
Nell’orizzonte di Piano, il Gruppo attuerà un incremento importante della remunerazione degli azionisti, arrivando a distribuire fino €3,7mld cumulati in 3 anni (esercizi ‘24-’25-‘26), importo di circa il 70% superiore a quanto distribuito nel precedente quadriennio (esercizi ’20-’21-’22-‘23).
L’aumento della distribuzione deriverà dall’elevata capacità di generazione degli utili del Gruppo e dall’attuazione di una politica di crescita degli attivi focalizzata sui segmenti a basso assorbimento di capitale.
La sopradescritta politica di distribuzione permetterà di mantenere, nell’arco di Piano, un livello di CET1 FL superiore al ~14,5%, adeguato a:
- Mantenere i rating tra i migliori del contesto domestico e per consolidare Mediobanca tra le banche europee a maggior capitalizzazione, fattore rilevante in particolare per lo svolgimento delle attività di WM e CIB;
- Mantenere un buffer di circa 100pb per possibili opportunità di M&A a sostegno dello sviluppo dei business del gruppo, calcolato su un livello minimo di CET1 FL pari a 13,5%.
1) CET123 FL pari a 15,4% inclusivo di: ~100pb di beneficio permanente del Danish Compromise, acquisizione di Arma e cessione di Revalea
Nel triennio il Gruppo manterrà un cash dividend pay-out pari al 70% degli utili prodotti ed introdurrà il pagamento dell’interim dividend a partire da maggio 2024. Al pagamento del dividendo il Gruppo assocerà operazioni di riacquisto e cancellazione di azioni proprie per complessivi €1mld nel triennio, con valutazione annuale del quantum. Nel dettaglio, previa autorizzazione annuale di BCE e dell’assemblea degli azionisti, e previa approvazione definitiva nell’ambito della CRR3 dell’ex art.471 (ossia l’applicazione permanente del “Danish Compromise”), si prevede:
- Dividendi complessivi cash per €2,7mld nel triennio a valle dell’applicazione di un cash pay-out del 70%; introducendo l’interim dividend, parte del pagamento sarà anticipato a maggio (pari al 70% degli utili prodotti nel semestre luglio-dicembre) e la rimanente parte saldata a novembre (pari al 70% degli utili prodotti nel semestre gennaio-giugno); i dividendi complessivamente distribuiti nel triennio (esercizi 2024-2026) totalizzeranno €2,7mld, il 40% in più rispetto ai €1,9mld distribuiti nel precedente quadriennio (esercizi 2020-2023);
- Un nuovo programma di riacquisto e cancellazione di azioni proprie per un totale complessivo di €1mld nell’arco di Piano, a partire da ottobre 2023 con valutazione annuale del quantum in funzione della crescita organica; la cancellazione delle azioni riguarderà circa l’80% delle azioni riacquistate.
Tale politica di distribuzione, soggetta al monitoraggio e/o autorizzazione BCE, verrà rivista qualora il CET1 FL sia inferiore al 13,5%.