Mediobanca si riconferma carbon neutral nelle emissioni proprie neutralizzate 4.241 tonnellate di CO2 e donati 750 alberi

Milano, 24 gennaio 2023 – Il Gruppo Mediobanca ha raggiunto anche quest’anno la neutralità climatica  tramite la compensazione delle proprie emissioni di CO2 rimanenti dopo le azioni domestiche di mitigazione. Un impegno rafforzato dalla definizione dei primi obiettivi climatici intermedi per la riduzione delle emissioni indirette , in coerenza con l’adesione al programma della Net-Zero Banking Alliance (NZBA).

L’iniziativa di compensazione, promossa in collaborazione con l’ente tecnico non-profit Rete Clima, permette a Mediobanca di neutralizzare la propria impronta carbonica pari a 4.240,51 tonnellate di CO2eq grazie all’acquisto di crediti di carbonio generati da progetti di tutela ambientale in Paesi in via di Sviluppo. Tale valore è stato calcolato in conformità con lo standard internazionale del GHG Protocol.
In particolare, Mediobanca ha supportato due nuovi progetti: il Tamil Nadu Wind Power Project, un impianto di energia eolica in India con capacità installata totale di 4,2 MW in grado di aumentare il tasso di penetrazione di energia rinnovabile nel sistema elettrico nazionale; e il Cordillera Azul National Park REDD Project, un progetto di conservazione forestale in Perù finalizzato a contrastare le attività di deforestazione illegale con il coinvolgimento delle comunità locali. Questo ultimo intervento ha ottenuto anche il riconoscimento CCB (Climate, Community and Biodiversity).

A queste iniziative internazionali si aggiunge un’azione di riforestazione nazionale nell’area nord di Milano con la donazione e la manutenzione di 750 alberi, che verranno piantati dai dipendenti della Banca durante la primavera 2023.

“Per il terzo anno consecutivo il Gruppo Mediobanca neutralizza le proprie emissioni e conferma l’impegno nella riduzione delle emissioni indirette, in linea con gli obiettivi di Piano al 2023”, commenta Alberto Nagel, Amministratore Delegato di Mediobanca. Siamo orgogliosi di questo traguardo che abbiamo raggiunto anche grazie alla partecipazione dei nostri colleghi a numerose azioni di riforestazione su tutto il territorio italiano con migliaia di alberi piantati” conclude Alberto Nagel.